iniziative
Portfolio

Proprietà

Fondazione 3M Italia

OPERE

107.793 fotografie

Autori

1.300 autori

durata

Da gennaio a giugno 2015

 Il dipartimento di Art Consulting é stato incaricato dalla Fondazione 3M di svolgere un importante lavoro di valorizzazione dell’Archivio storico fotografico della Fondazione 3M Italia.

La prima fase del progetto è stata dedicata ai contenuti dell’Archivio, svolgendo una esaustiva attività di preinventariazione e schedatura. Nato nel 1948, l’Archivio comprende una raccolta vasta ed estremamente significativa, un patrimonio di grande valore vista storico, documentale, sociale e artistico. Dopo una prima fase di analisi dei materiali presenti in diversi luoghi, sono stati ideati e realizzati un database per la gestione efficiente dell'archivio storico ed un sistema strutturato per l'utilizzo dei materiali. Grazie a questa fase di ricerca, è stato possibile riclassificare 107.793 fotografie suddivise in 13 fondi fotografici ben delineati e mettere in evidenza la presenza di 1300 autori da Elio Luxardo a Ghitta Carrell, da Mario Giacomelli a Gabriele Basilico.

Per un patrimonio così rilevante e unico, gli esperti di Open Care hanno proposto strategie di valorizzazione articolate. Prima fra tutte è stata la realizzazione del video "still life still alive", pubblicato sul sito e sui social media, che  ha rappresentato il primo ed importante tassello nel processo di valorizzazione dell’archivio tramite l’informazione al pubblico.

Successivamente, è stato realizzato un sito dedicato all’Archivio, costruito per mettere in luce i fondi, le fotografie e gli autori più significativi e rilevanti. Il sito, pubblicato on line nel giugno 2017 prevede una consultazione semplice e diretta, con aggiornate biografie, descrizioni delle mostre realizzate con i materiali dell’Archivio e 12 nuovi percorsi tematici nominati “nuovi sguardi”, ideati e curati dal team di Open Care. Dalla “Home page”, si accede alla sezione delle “Collezioni” che descrive i 13 fondi che costituiscono le raccolte dell’Archivio, presentati sotto forma di una galleria virtuale costituita da differenti stanze; i fondi sono raccontati per mezzo di descrizioni, numeri e una selezione di immagini.

Per i prossimi anni, sono state proposte azioni volte al potenziamento delle capacità comunicative del sito esistente, dalla manutenzione dei contenitori al restauro delle fotografie deteriorate; dalla creazione di una rete di relazioni con altre realtà e poli di ricerca sulla fotografia italiana ed internazionale, a progetti culturali, mostre e premi rivolti ai giovani artisti. Il progetto di valorizzazione ha potuto così seguire un percorso volto a rendere l'archivio un patrimonio vivo e attento agli aspetti scientifici e conservativi, un tesoro rivolto a studiosi, appassionati, e giovani, che ora, grazie a questo lavoro, è facilmente fruibile anche dal sito internet opportunamente rinnovato.