

opera
"Angelo Annunciante"
Autore
Gaudenzio Ferrari
epoca
Prima metà del XVI secolo
descrizione tecnica
Tempera su tavola. Dimensioni: cm 155 x 75
proprietà
Società di Incoraggiamento allo Studio del Disegno e di Conservazione delle Opere d'Arte in Valsesia - Onlus / Palazzo dei Musei - Pinacoteca di Varallo e Museo Calderini
PROVENIENZA
Sacro Monte di Varallo
data e durata intervento
2016 - 2019
Il restauro dell'Angelo Annunciante di Gaudenzio Ferrari
Il restauro dell'Angelo Annunciante di Gaudenzio Ferrari, di proprietà della Pinacoteca di Varallo, è stato realizzato dal Dipartimento di Conservazione e Restauro di Open Care nell'ambito della prima edizione del Bando Lucida, lanciata nel 2015.
Il Bando Lucida, promosso da Open Care e Factum Foundation, nasce per offrire alle istituzioni un progetto integrato di analisi, conservazione e restauro di un’opera di rilevante interesse storico e artistico, grazie all’utilizzo dello scanner digitale 3D Lucida.
Nell’ambito della prima edizione, la giuria, composta da Giorgio Bonsanti - già soprintendente dell’Opificio delle Pietre Dure e Ordinario di Storia e tecnica del restauro all’Università di Torino e Firenze, dallo scrittore e saggista Francesco M. Cataluccio e da Serena Romano, già professore ordinario di storia dell’arte medievale dell’Università di Losanna, ha individuato nell’Angelo Annunciante, proposto dalla Società di Incoraggiamento allo Studio del Disegno e di Conservazione delle Opere d'Arte in Valsesia - Onlus, l’opera vincitrice.
Il video che documenta il restauro, prodotto da Open Care:
IL RESTAURO
L’ opera era in condizioni di ridipinture e di degrado tali da sospettare che fosse una copia ottocentesca. Il dipinto è giunto nei laboratori di Open Care in condizioni assai precarie a causa delle innumerevoli vicende conservative alle quali era stato sottoposto. Il supporto ligneo necessitava di essere sanato e la pellicola pittorica era ricoperta da una spessa coltre di vernice scura e ossidata. In seguito ad un esteso consolidamento degli strati decorativi, durante la pulitura a microscopio, sono emerse campiture soggiacenti di colore completamente diverso da quelle percepibili, non riconosciute dalle indagini svolte perché la composizione era perfettamente sovrapposta. In seguito alla rimozione delle estese ridipinture è apparsa una pellicola pittorica corposa di un colore e di una luminosità straordinarie. Il restauro di Open Care ha consentito di riportare così alla luce il dipinto originale e fugare ogni dubbio sull’attribuzione dell’opera: un testo figurativo di estrema importanza per la fase di passaggio e di maturazione di Gaudenzio Ferrari.
L’opera è stata poi esposta nella grande mostra Il Rinascimento di Gaudenzio Ferrari, Palazzo dei Musei - Pinacoteca di Varallo, dal 24 marzo al 16 settembre 2018.