Iniziative
Lucida Lab Milano: tecnologie digitali per la documentazione, conservazione e tutela delle opere d’arte
Il 10 marzo 2015 è stato presentato presso la sede di Open Care ai Frigoriferi Milanesi Lucida Lab Milano, il laboratorio di alta tecnologia digitale dotato dello scanner 3D ad alta risoluzione Lucida. Nato dalla collaborazione tra la fondazione madrilena Factum Foundation, dedicata allo sviluppo e all'utilizzo di tecnologie di registrazione digitale, e Open Care, il nuovo laboratorio si annuncia come una grande opportunità per tutti gli operatori del settore dei Beni culturali e per i possessori di opere d’arte.
Durante l’incontro si sono analizzate le potenzialità dello scanner 3D Lucida, sviluppato dall’artista e ingegnere Manuel Franquelo, per consentire la digitalizzazione non invasiva della superficie di opere d'arte, quali dipinti, bassorilievi e tessuti, con un’altissima qualità di acquisizione e restituzione dei dati. Questo tipo di indagine può essere di supporto alle verifiche di autenticità, al monitoraggio dello stato di conservazione e al rilevamento delle condizioni dell’opera prima, durante e dopo un trasporto o un restauro, e alle pratiche di archiviazione.
Nel corso della presentazione sono stati illustrati alcuni interventi di grande valore scientifico e documentale, realizzati grazie all’applicazione dello scanner 3D Lucida, in sinergia con alcune tra le più importanti istituzioni culturali italiane e internazionali, tra cui il Museo del Prado, la National Gallery, la Pinacoteca Vaticana, la Pinacoteca di Brera e la Fondazione Giorgio Cini.
All’incontro hanno preso parte Elisabetta Galasso, Amministratore Delegato di Open Care, Isabella Villafranca Soissons, Direttore del Dipartimento di Conservazione e Restauro di Open Care, Adam Lowe, Direttore di Factum Arte e Fondatore di Factum Foundation, Carlos Bayod Lucini, Responsabile Sviluppo Lucida 3D scanner, Guendalina Damone, Responsabile Lucida Lab Milano.